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Piano di incentivazione

Un piano di retribuzione incentivante è un programma strutturato implementato dalle organizzazioni per motivare e ricompensare i dipendenti per il raggiungimento di obiettivi e performance specifiche. A differenza degli stipendi fissi, che forniscono un livello di reddito costante, i piani di retribuzione incentivante offrono ai dipendenti l'opportunità di guadagnare un reddito aggiuntivo in base alle loro prestazioni individuali o di gruppo.

Che cos'è il piano di retribuzione incentivante?

Un piano di retribuzione incentivante è una strategia strutturata utilizzata dalle organizzazioni per ricompensare i dipendenti in base alle loro prestazioni e al loro contributo al raggiungimento di obiettivi specifici. A differenza degli stipendi fissi, che forniscono un livello di reddito costante, i piani di retribuzione incentivante offrono ai dipendenti l'opportunità di ottenere un reddito aggiuntivo o premi quando raggiungono o superano obiettivi predefiniti.

I piani di retribuzione incentivante sono progettati per allineare gli sforzi dei dipendenti alle priorità strategiche dell'azienda, come gli obiettivi di vendita, le metriche di soddisfazione dei clienti o altri indicatori di performance chiave. Collegando i compensi alle prestazioni, le organizzazioni mirano a motivare i dipendenti, a stimolare la produttività e, in ultima analisi, a migliorare il successo aziendale complessivo.

Che cos'è la retribuzione dei piani di incentivazione non equity?

Il termine "piano di incentivazione senza azioni" si riferisce a un tipo di incentivazione in cui i dipendenti ricevono premi o bonus basati su parametri di performance, in genere senza concedere loro la proprietà o le azioni dell'azienda. Questi piani spesso includono bonus in denaro o altri incentivi finanziari legati alle prestazioni individuali, di squadra o organizzative.

I piani di incentivazione sono calcolati?

Sì, i piani di incentivazione sono calcolati in base a metriche di performance predefinite e a formule stabilite dall'organizzazione. Il processo di calcolo prevede la determinazione delle prestazioni individuali o di gruppo rispetto agli obiettivi prefissati e l'applicazione della relativa struttura di pagamento delineata nel piano di incentivazione.

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Qual è lo scopo del piano di incentivazione?

Gli scopi principali di un piano di retribuzione incentivante comprendono:

  1. Motivazione
  2. Allineamento delle prestazioni
  3. Ritenzione e impegno
  4. Vantaggio competitivo
  5. Promuovere una cultura orientata ai risultati
  6. Migliorare la misurazione delle prestazioni
  7. Guidare la crescita del business
  8. Migliorare la soddisfazione dei dipendenti
  1. Motivazione: Serve come potente strumento per ispirare i dipendenti ad andare oltre i propri ruoli. Sapendo che i loro sforzi possono portare a ulteriori ricompense, i dipendenti sono più propensi a sforzarsi e a puntare all'eccellenza.
  2. Allineamento delle prestazioni: Il piano aiuta a garantire che gli sforzi individuali e di squadra siano diretti verso gli obiettivi generali dell'azienda. Fornisce un quadro chiaro che consente ai dipendenti di capire cosa ci si aspetta da loro e come le loro prestazioni influiscono sul successo dell'organizzazione.
  3. Ritenzione e coinvolgimento: I piani di incentivazione possono svolgere un ruolo cruciale nel trattenere i migliori talenti. Quando i dipendenti si sentono riconosciuti e premiati per il loro contributo, è più probabile che rimangano in azienda e si impegnino nel loro lavoro.
  4. Vantaggio competitivo: L'offerta di piani di incentivazione interessanti può rendere un'azienda più attraente per i potenziali dipendenti. Può essere un fattore significativo per i migliori talenti quando valutano le offerte di lavoro e può dare all'azienda un vantaggio negli sforzi di reclutamento.
  5. Promuovere una cultura orientata ai risultati: I piani di incentivazione promuovono una cultura in cui i risultati e i successi vengono celebrati e valorizzati. Questo può creare un ambiente di lavoro positivo e competitivo che incoraggia i dipendenti a puntare continuamente all'eccellenza.
  6. Miglioramento della misurazione delle prestazioni: I piani di incentivazione forniscono metriche e obiettivi di performance chiari, consentendo una valutazione e una misurazione più accurate dei contributi dei dipendenti. Questo può portare a migliori valutazioni delle prestazioni e a opportunità di sviluppo mirate.
  7. Guidare la crescita del business: Se allineati con gli obiettivi strategici dell'azienda, i piani di incentivazione possono favorire risultati aziendali specifici, come un aumento delle vendite, una maggiore soddisfazione dei clienti o una maggiore efficienza operativa.‍
  8. Migliorare la soddisfazione dei dipendenti: I dipendenti che sentono che i loro sforzi sono riconosciuti e premiati sono probabilmente più soddisfatti del loro lavoro e dell'azienda nel suo complesso. Questo può portare a un morale più alto e a un ambiente di lavoro più positivo.

Quali sono gli esempi di piani di incentivazione?

Ecco alcuni esempi di piani di incentivazione:

  1. Commissione di vendita
  2. Premi di rendimento
  3. Partecipazione agli utili
  4. Condivisione dei guadagni
  5. Stock option o sovvenzioni azionarie
  6. Bonus di fidelizzazione
  7. Premi spot
  8. Bonus per la gestione per obiettivi (MBO)
  9. Fondo di incentivazione delle vendite (SPIF)
  10. Bonus basati sul team
  1. Commissione di vendita: In questo piano, i rappresentanti guadagnano una percentuale del fatturato generato. Questo li incentiva ad aumentare il volume delle vendite e il fatturato dell'azienda.
  2. Premi di rendimento: I dipendenti ricevono bonus una tantum o periodici in base al raggiungimento di specifici obiettivi di performance, come il raggiungimento delle quote di vendita, il raggiungimento degli obiettivi di produzione o il superamento dei parametri di soddisfazione dei clienti.
  3. Partecipazione agli utili: I dipendenti ricevono una quota dei profitti dell'azienda, che viene distribuita tra loro in base a una formula predeterminata. Questo piano allinea gli interessi dei dipendenti al successo finanziario complessivo dell'azienda.
  4. Gainsharing: Questo piano premia i dipendenti che migliorano la produttività, l'efficienza o i risparmi sui costi. I dipendenti ricevono bonus in caso di miglioramento di specifiche metriche di performance, contribuendo al successo complessivo dell'azienda.
  5. Stock option o sovvenzioni azionarie: I dipendenti hanno la possibilità di acquistare azioni della società a un prezzo scontato o di ricevere sovvenzioni azionarie. In questo modo i loro interessi si allineano alla crescita e al successo a lungo termine dell'azienda.
  6. Bonus di fidelizzazione: Pensati per trattenere i dipendenti chiave, i bonus di retention offrono un pagamento forfettario ai dipendenti che si impegnano a rimanere in azienda per un determinato periodo, in particolare durante eventi critici come fusioni o acquisizioni.
  7. Premi spot: Si tratta di premi immediati, assegnati in loco ai dipendenti per prestazioni eccezionali o per contributi che vanno oltre le loro normali mansioni. Possono assumere la forma di bonus in denaro, carte regalo o altri premi tangibili.
  8. Bonus della gestione per obiettivi (MBO): I dipendenti stabiliscono obiettivi specifici in collaborazione con i loro manager e i bonus vengono assegnati in base al raggiungimento di tali obiettivi. Questo piano incoraggia la definizione degli obiettivi e la responsabilità delle prestazioni.
  9. Fondo di incentivazione delle prestazioni di vendita (SPIF): Comunemente utilizzati nei reparti di vendita, gli SPIF offrono incentivi a breve termine per motivare i team di vendita a raggiungere obiettivi specifici e immediati, come il raggiungimento degli obiettivi di vendita trimestrali.‍
  10. Bonus basati sul team: I premi vengono distribuiti collettivamente a un team o a un reparto per il raggiungimento di obiettivi collettivi, favorendo il lavoro di squadra e la collaborazione.

Quando sono più efficaci i piani di incentivazione individuale?

I piani di incentivazione individuale sono più efficaci nei seguenti scenari:

  1. Ruoli con un chiaro impatto individuale
  2. Compiti con risultati misurabili
  3. Ambienti di lavoro autonomi
  4. Interdipendenza limitata
  5. Metriche di performance personalizzate
  6. Ambienti altamente competitivi
  7. Ruoli con chiare responsabilità
  8. Ruoli con opportunità di innovazione
  9. Le prestazioni sono altamente visibili
  10. Ruoli con diversi livelli di competenza
  1. Ruoli con un chiaro impatto individuale: Quando le prestazioni di un dipendente possono essere direttamente attribuite a risultati specifici, gli incentivi individuali funzionano bene. Ad esempio, nei ruoli di vendita, dove gli sforzi di un individuo hanno un impatto significativo sulla generazione di ricavi.
  2. Compiti con risultati misurabili: I lavori con risultati facilmente quantificabili sono adatti agli incentivi individuali. Si tratta di metriche come i numeri di vendita, gli obiettivi di produzione o i punteggi di soddisfazione dei clienti.
  3. Ambienti di lavoro autonomi: Quando i dipendenti hanno un alto grado di autonomia e di controllo sul proprio lavoro, gli incentivi individuali possono essere molto efficaci. Ciò consente loro di assumersi le proprie responsabilità e di influenzare direttamente i risultati.
  4. Interdipendenza limitata: Gli incentivi individuali sono ideali quando i compiti sono relativamente indipendenti e non dipendono molto dalla collaborazione con altri. In questo modo si garantisce che le prestazioni di una persona non influenzino indebitamente quelle di un'altra.
  5. Metriche di performance personalizzate: Quando le prestazioni possono essere misurate accuratamente con metriche specifiche e personalizzate in base al ruolo del singolo individuo, i piani di incentivazione individuali possono essere perfezionati per riflettere queste misurazioni uniche.
  6. Ambienti altamente competitivi: Nei settori o nei ruoli in cui la competizione è una forza trainante (ad esempio, vendite, alcuni sport), gli incentivi individuali possono accendere una sana competizione, spingendo i dipendenti a superarsi a vicenda.
  7. Ruoli con una chiara responsabilità: Quando i dipendenti hanno una chiara responsabilità del loro lavoro e dei risultati, gli incentivi individuali possono essere un potente strumento per riconoscere e premiare i loro sforzi.
  8. Ruoli con opportunità di innovazione: Nei ruoli in cui la creatività, l'innovazione o la risoluzione dei problemi sono fondamentali, gli incentivi individuali possono motivare i dipendenti a pensare fuori dagli schemi e a generare soluzioni valide.
  9. I risultati sono molto visibili: Gli incentivi individuali funzionano bene quando le prestazioni sono facilmente osservabili o tracciabili. Ciò garantisce che i criteri per ottenere gli incentivi siano trasparenti e facilmente comprensibili.‍
  10. Ruoli con diversi livelli di competenza: In situazioni in cui i dipendenti possiedono diversi livelli di competenza o esperienza, gli incentivi individuali possono essere personalizzati per riconoscere e premiare i progressi e i miglioramenti nel tempo.

Quali sono i piani di retribuzione e di incentivazione utilizzati oggi?

Oggi vengono utilizzati diversi piani di retribuzione e incentivazione in tutti i settori industriali, tra cui:

  • Stipendio e bonus
  • Piani basati su commissioni
  • Accordi di partecipazione agli utili
  • Stock option e sovvenzioni azionarie
  • Incentivi basati sulle prestazioni
  • Programmi di riconoscimento
  • Pacchetti di benefit

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Perché è importante creare un piano di retribuzione incentivante?

Ecco i motivi per cui il piano di retribuzione incentivante è importante:

  1. Guidare le prestazioni e la produttività
  2. Allineare gli sforzi dei dipendenti agli obiettivi organizzativi
  3. Attrarre e trattenere i migliori talenti
  4. Promuovere una cultura dei risultati
  5. Migliorare la soddisfazione e il morale dei dipendenti
  6. Fornire chiare aspettative di rendimento
  7. Migliorare la valutazione delle prestazioni e il feedback
  8. Guidare la crescita e il successo dell'azienda
  9. Incoraggiare il miglioramento continuo
  10. Migliorare il coinvolgimento e la partecipazione dei dipendenti
  11. Adattamento alle mutevoli esigenze aziendali
  12. Rafforzare la competitività sul mercato
  1. Promuovere le prestazioni e la produttività: Un piano di retribuzione incentivante serve a motivare fortemente i dipendenti a eccellere nei loro ruoli, inducendoli a livelli più elevati di produttività e rendimento.
  2. Allineare gli sforzi dei dipendenti agli obiettivi organizzativi: Assicura che gli sforzi individuali e di gruppo siano direttamente legati agli obiettivi strategici dell'azienda, promuovendo un senso di scopo e di direzione tra i dipendenti.
  3. Attirare e trattenere i migliori talenti: Un piano ben progettato può essere un elemento di differenziazione fondamentale per attrarre i migliori talenti nell'organizzazione. Inoltre, aiuta a trattenere i dipendenti più performanti, riconoscendo e premiando i loro contributi.
  4. Promuovere una cultura dei risultati: I piani di incentivazione creano una cultura in cui si celebrano i risultati e i traguardi raggiunti. In questo modo si crea un ambiente di lavoro positivo e competitivo che incoraggia i dipendenti a puntare all'eccellenza.
  5. Migliorare la soddisfazione e il morale dei dipendenti: Quando i dipendenti sentono che i loro sforzi sono riconosciuti e premiati, la soddisfazione sul lavoro e il morale aumentano. Questo ambiente di lavoro positivo contribuisce a creare una forza lavoro più impegnata e coinvolta.
  6. Fornire chiare aspettative di rendimento: I piani di incentivazione stabiliscono metriche e obiettivi di performance chiari, fornendo ai dipendenti una comprensione tangibile di ciò che ci si aspetta da loro. Questa chiarezza porta a un lavoro più mirato e orientato agli obiettivi.
  7. Miglioramento della valutazione delle prestazioni e del feedback: Facilita valutazioni delle prestazioni più accurate e significative, consentendo ai manager di fornire feedback mirati e opportunità di sviluppo basate su risultati misurabili.
  8. Guidare la crescita e il successo dell'azienda: Se allineati con gli obiettivi strategici dell'azienda, i piani di incentivazione possono avere un impatto diretto sui risultati aziendali, come l'aumento delle vendite, la maggiore soddisfazione dei clienti e una maggiore efficienza operativa.
  9. Incoraggiare il miglioramento continuo: I piani di retribuzione incentivanti motivano i dipendenti a cercare continuamente modi per migliorare le proprie prestazioni e contribuire al successo dell'organizzazione, promuovendo una cultura del miglioramento continuo.
  10. Migliorare l'impegno e il senso di appartenenza dei dipendenti: I dipendenti che hanno una partecipazione diretta al successo dell'azienda attraverso gli incentivi hanno maggiori probabilità di provare un senso di appartenenza e di coinvolgimento nel proprio lavoro, con conseguente aumento dell'impegno e della fedeltà.
  11. Adattamento alle mutevoli esigenze aziendali: I piani di incentivazione possono essere adattati o riprogettati per allinearsi alle strategie aziendali in evoluzione, garantendo che gli sforzi dei dipendenti rimangano concentrati sugli obiettivi più critici.‍
  12. Rafforzare la competitività sul mercato: L'offerta di piani di incentivazione interessanti può rendere un'azienda più competitiva sul mercato del lavoro, attirando e trattenendo i migliori talenti del settore.

Come creare un piano di retribuzione incentivante?

Creare un piano di retribuzione incentivante:

  1. Definire obiettivi chiari
  2. Identificare le metriche chiave di prestazione
  3. Stabilire obiettivi realistici e raggiungibili
  4. Scegliere la giusta struttura di incentivi
  5. Determinare l'ammissibilità e l'assegnazione
  6. Stabilire un chiaro piano di comunicazione
  7. Creare un sistema di monitoraggio e reporting
  8. Monitoraggio e valutazione delle prestazioni
  9. Calcolo e distribuzione degli incentivi
  10. Revisione e adeguamento del piano
  1. Definire obiettivi chiari: Iniziate a identificare gli obiettivi specifici che volete raggiungere attraverso il piano di incentivi. Tra questi potrebbero esserci l'aumento delle vendite, il miglioramento della soddisfazione dei clienti, l'incremento della produttività o il raggiungimento di altri obiettivi strategici.
  2. Identificare le metriche di prestazione chiave: Determinare le metriche di performance che verranno utilizzate per misurare il successo. Ad esempio, se l'obiettivo è aumentare le vendite, le metriche potrebbero includere il fatturato generato, il numero di nuovi clienti acquisiti o la percentuale di crescita delle vendite.
  3. Stabilire obiettivi realistici e raggiungibili: Stabilite obiettivi di performance che siano impegnativi ma raggiungibili. Evitate di fissare obiettivi troppo facili o troppo ambiziosi, perché ciò può portare all'autocompiacimento o allo scoraggiamento dei dipendenti.
  4. Scegliere la giusta struttura di incentivi: Decidere il tipo di incentivi da offrire. Si può trattare di bonus, commissioni, compartecipazione agli utili, compartecipazione ai guadagni o di una combinazione di questi elementi. Considerate quale struttura si allinea meglio ai vostri obiettivi e alle norme del settore.
  5. Determinare l'ammissibilità e l'assegnazione: Definire quali dipendenti potranno beneficiare del piano di incentivazione. Considerate fattori quali ruoli, reparti e livelli di performance. Decidete come verrà ripartito il monte incentivi tra i partecipanti idonei.
  6. Stabilire un piano di comunicazione chiaro: Comunicare chiaramente i dettagli del piano di incentivazione a tutti i dipendenti. Assicuratevi che comprendano gli obiettivi, le metriche di performance, i criteri di ammissibilità e i potenziali premi. Fornite ampie opportunità di domande e chiarimenti.
  7. Creare un sistema di monitoraggio e reporting: Implementare un sistema per tracciare e misurare le prestazioni rispetto alle metriche stabilite. A tal fine si possono utilizzare software, fogli di calcolo o strumenti specializzati. Aggiornare regolarmente i dipendenti sui progressi compiuti nel raggiungimento degli obiettivi.
  8. Monitoraggio e valutazione delle prestazioni: Monitorare costantemente le prestazioni dei dipendenti e valutare i progressi verso il raggiungimento degli obiettivi definiti. Fornire feedback e coaching per aiutare i singoli e i team a migliorare le proprie prestazioni.
  9. Calcolo e distribuzione degli incentivi: Una volta completato il periodo di performance, calcolate gli incentivi guadagnati dai dipendenti idonei in base alle loro prestazioni effettive. Siate trasparenti e tempestivi nel comunicare i risultati e nel distribuire i premi.‍
  10. Revisione e adeguamento del piano: Eseguire una revisione approfondita del piano di incentivazione dopo ogni periodo di performance. Valutate la sua efficacia nel guidare i comportamenti desiderati e nel raggiungere gli obiettivi. Apportare le modifiche necessarie per migliorare l'allineamento del piano con gli obiettivi organizzativi.

Sondaggi sul polso dei dipendenti:

Si tratta di brevi sondaggi che possono essere inviati frequentemente per verificare rapidamente cosa pensano i vostri dipendenti di un argomento. Il sondaggio comprende un numero ridotto di domande (non più di 10) per ottenere rapidamente le informazioni. Possono essere somministrati a intervalli regolari (mensili/settimanali/trimestrali).

Incontri individuali:

Organizzare riunioni periodiche di un'ora per una chiacchierata informale con ogni membro del team è un modo eccellente per farsi un'idea reale di ciò che sta accadendo. Poiché si tratta di una conversazione sicura e privata, aiuta a ottenere maggiori dettagli su un problema.

eNPS:

L'eNPS (employee Net Promoter score) è uno dei metodi più semplici ma efficaci per valutare l'opinione dei dipendenti sulla vostra azienda. Include una domanda intrigante che misura la fedeltà. Un esempio di domande eNPS è il seguente: Quanto è probabile che raccomandi la nostra azienda ad altri? I dipendenti rispondono al sondaggio eNPS su una scala da 1 a 10, dove 10 indica che è "altamente probabile" che raccomandino l'azienda e 1 indica che è "altamente improbabile" che la raccomandino.

In base alle risposte, i dipendenti possono essere classificati in tre diverse categorie:

  • Promotori
    Dipendenti che hanno risposto positivamente o sono d'accordo.
  • Detrattori
    Dipendenti che hanno reagito negativamente o in disaccordo.
  • Passivi
    I dipendenti che sono rimasti neutrali nelle loro risposte.

Qual è il metodo di retribuzione incentivante?

Il metodo di retribuzione incentivante si riferisce all'approccio o alla strategia utilizzata per strutturare e gestire i piani di retribuzione incentivante all'interno di un'organizzazione. Questo metodo può variare in base a fattori quali le norme del settore, la cultura aziendale e gli obiettivi organizzativi.

Il compenso è un incentivo?

La retribuzione può servire da incentivo per motivare i dipendenti, in quanto ha un impatto diretto sul loro benessere finanziario e li ricompensa per il loro contributo all'organizzazione. Tuttavia, la retribuzione da sola può non essere sempre sufficiente per ottenere prestazioni ottimali, soprattutto se mancano altri fattori motivazionali, come la soddisfazione sul lavoro e lo sviluppo della carriera.

Qual è il principio fondamentale del piano di retribuzione incentivante?

Uno dei principi fondamentali di un efficace Piano di incentivazione è la capacità di trovare un equilibrio tra raggiungibilità e flessibilità. Se da un lato è essenziale fissare obiettivi ambiziosi che sfidino i venditori a superare i propri limiti, dall'altro gli obiettivi irrealistici possono portare alla demotivazione e al disimpegno. Per questo motivo, i piani di incentivazione devono essere attentamente calibrati per incentivare prestazioni elevate pur rimanendo nell'ambito della raggiungibilità.

Quali sono i diversi tipi di piani di incentivazione?

Alcuni tipi comuni di ICP includono:

  • Piani basati sulle commissioni: In questi piani, i rappresentanti guadagnano una percentuale del fatturato generato dalle loro vendite. Questo approccio semplice lega direttamente il compenso alle prestazioni di vendita, fornendo un chiaro incentivo per l'aumento del fatturato.
  • Piani di bonus e incentivi: Oltre agli stipendi base e alle provvigioni, gli addetti alle vendite possono avere diritto a bonus e incentivi in base al raggiungimento di obiettivi o traguardi specifici. Questi piani possono essere molto motivanti e offrire ulteriori ricompense per prestazioni eccezionali.
  • Piani a livelli o graduali: I piani ICP a livelli sono caratterizzati da tassi di commissione o bonus crescenti man mano che gli addetti alle vendite superano soglie predefinite. Questa struttura progressiva incoraggia il miglioramento continuo e premia i risultati costanti.
  • Piani di partecipazione agli utili: In alcune organizzazioni, gli addetti alle vendite possono partecipare ad accordi di partecipazione agli utili, ricevendo una percentuale dei profitti dell'azienda. Questo favorisce un senso di appartenenza e allinea gli interessi della forza vendita al successo complessivo dell'azienda.

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