Le clausole di clawback sono spesso incluse nei contratti di lavoro, nei pacchetti retributivi dei dirigenti, negli accordi di investimento e in altri accordi simili per tutelarsi da casi di cattiva condotta o di scarso rendimento.
Una clausola di clawback è una disposizione contrattuale che consente a una parte di reclamare fondi o benefici precedentemente erogati da un'altra parte in circostanze specifiche. Tali circostanze riguardano tipicamente casi di cattiva condotta, violazione del contratto o altri eventi scatenanti predefiniti.
Le clausole di clawback sono comunemente utilizzate in vari accordi, tra cui contratti di lavoro, pacchetti di retribuzione dei dirigenti, accordi di investimento e accordi di partnership, per ridurre i rischi e proteggere gli interessi delle parti coinvolte.
Una clausola di clawback può riferirsi a una disposizione che consente al venditore di rientrare in possesso della proprietà o di ricevere un compenso aggiuntivo a determinate condizioni. Ad esempio, nei contratti di sviluppo immobiliare, un venditore può includere una clausola di clawback che gli dà diritto a una percentuale dei profitti futuri se l'acquirente riqualifica o vende la proprietà entro un determinato periodo di tempo.
Una clausola di clawback si riferisce tipicamente a una disposizione all'interno della legislazione o degli accordi internazionali che consente ai governi di sospendere o derogare temporaneamente a determinate tutele dei diritti umani in circostanze eccezionali, come i periodi di emergenza nazionale o di crisi pubblica.
Queste clausole sono concepite per bilanciare la protezione dei diritti individuali con la necessità di mantenere l'ordine pubblico e la sicurezza. Tuttavia, l'uso delle clausole di clawback nei contesti dei diritti umani è spesso soggetto a un rigoroso controllo per garantire che qualsiasi limitazione dei diritti sia necessaria, proporzionata e temporanea.
Considerazioni speciali sulle clausole di clawback:
Esempi di disposizioni di clawback:
Rischi dell'applicazione di una clausola di clawback:
Si tratta di brevi sondaggi che possono essere inviati frequentemente per verificare rapidamente cosa pensano i vostri dipendenti di un argomento. Il sondaggio comprende un numero ridotto di domande (non più di 10) per ottenere rapidamente le informazioni. Possono essere somministrati a intervalli regolari (mensili/settimanali/trimestrali).
Organizzare riunioni periodiche di un'ora per una chiacchierata informale con ogni membro del team è un modo eccellente per farsi un'idea reale di ciò che sta accadendo. Poiché si tratta di una conversazione sicura e privata, aiuta a ottenere maggiori dettagli su un problema.
L'eNPS (employee Net Promoter score) è uno dei metodi più semplici ma efficaci per valutare l'opinione dei dipendenti sulla vostra azienda. Include una domanda intrigante che misura la fedeltà. Un esempio di domande eNPS è il seguente: Quanto è probabile che raccomandi la nostra azienda ad altri? I dipendenti rispondono al sondaggio eNPS su una scala da 1 a 10, dove 10 indica che è "altamente probabile" che raccomandino l'azienda e 1 indica che è "altamente improbabile" che la raccomandino.
Le clausole di clawback sono di tre tipi: