Webinar in diretta: I segreti per costruire un volano di crescita B2B2C di successo
Salva subito il tuo posto

Vendite di canale

Le vendite di canale, spesso definite vendite indirette, sono un aspetto cruciale delle moderne strategie aziendali. Questo approccio prevede la vendita di prodotti o servizi di un'azienda attraverso partner terzi, noti come partner di canale, anziché vendere direttamente ai clienti finali. Le vendite di canale creano una rete di distribuzione che sfrutta l'esperienza, la portata e le risorse di questi partner per espandere la copertura del mercato e favorire la crescita dei ricavi.

Che cos'è la vendita di canale?

Le vendite di canale, note anche come vendite indirette, sono una strategia di distribuzione in cui un'azienda vende i propri prodotti o servizi attraverso partner terzi anziché direttamente ai clienti finali. Questi partner terzi, spesso chiamati partner di canale, svolgono un ruolo cruciale nel marketing, nella vendita e nella distribuzione delle offerte dell'azienda a un pubblico più ampio.

Aumentate le prestazioni di vendita del 94% con il nostro software di gestione delle commissioni gamificato  

Cosa sono i partner di canale?

I partner di canale sono entità o organizzazioni esterne che collaborano con un'azienda per commercializzare, vendere e distribuire i suoi prodotti o servizi ai clienti finali. Questi partner operano come intermediari tra l'azienda (il produttore o il fornitore) e i consumatori finali, contribuendo a estendere la portata del mercato dell'azienda e a ottenere una distribuzione più ampia.

I partner di canale possono assumere varie forme e il loro ruolo può variare in base al settore e agli obiettivi specifici dell'azienda.

Qual è la differenza tra vendite di canale e vendite dirette?

La differenza tra vendite di canale e vendite dirette:

  1. In un modello di vendita a canale, un'azienda vende i propri prodotti o servizi attraverso partner terzi, come rivenditori, distributori, affiliati o fornitori di valore aggiunto. Nel modello di vendita diretta, invece, l'azienda vende i propri prodotti o servizi direttamente ai clienti finali, senza coinvolgere intermediari. Il team di vendita dell'azienda è responsabile della prospezione, della vendita e dell'assistenza ai clienti.
  2. Nelle vendite di canale, i partner di canale sono in genere proprietari e gestori del rapporto con il cliente. Sono responsabili dell'acquisizione dei clienti, della comunicazione e dell'assistenza. Nelle vendite dirette, invece, l'azienda mantiene la piena proprietà del rapporto con il cliente. Il team di vendita dell'azienda interagisce direttamente con i clienti e li gestisce, costruendo e alimentando relazioni a lungo termine.
  3. Le vendite di canale consentono a un'azienda di sfruttare le reti di distribuzione e la portata di mercato dei suoi partner di canale. Questo può espandere in modo significativo la presenza dell'azienda in varie regioni geografiche e segmenti di mercato. Mentre le vendite dirette si concentrano maggiormente sulla base clienti esistente e sui mercati target dell'azienda. Può richiedere un investimento maggiore nella costruzione e nel mantenimento di un team di vendita dedicato.

Quali sono i tipi di canali di vendita?

Tipi di canali di vendita:

  1. Vendite al dettaglio
  2. Commercio elettronico
  3. All'ingrosso
  4. Vendite dei distributori
  1. Vendite dirette: In un canale di vendita diretta, le aziende vendono i loro prodotti o servizi direttamente ai clienti senza intermediari. Ciò può comportare vendite online attraverso il sito web dell'azienda, negozi di proprietà dell'azienda o un team di vendita dedicato che raggiunge i potenziali clienti.
  2. Vendite al dettaglio: I canali di vendita al dettaglio prevedono la vendita di prodotti o servizi attraverso negozi al dettaglio fisici. Le aziende possono gestire i propri punti vendita o collaborare con rivenditori esistenti per esporre e vendere i propri prodotti.
  3. Commercio elettronico: I canali di e-commerce prevedono la vendita di prodotti o servizi online attraverso il sito web dell'azienda o piattaforme di e-commerce di terzi. Questo include i marketplace online come Amazon, eBay e i negozi Shopify.
  4. Commercio all'ingrosso: I canali di vendita all'ingrosso si rivolgono ad altre aziende (dettaglianti o distributori) piuttosto che ai singoli consumatori. Le aziende vendono prodotti all'ingrosso a prezzi scontati ai grossisti, che poi li distribuiscono ai dettaglianti o ad altri clienti.
  5. Vendite dei distributori: I distributori acquistano i prodotti dai produttori o dai grossisti e poi li vendono ai rivenditori o ai clienti finali. Spesso dispongono di una rete consolidata e di competenze in settori o regioni geografiche specifiche.

Quali sono le migliori pratiche di vendita del canale?

Le vendite di canale prevedono la vendita di prodotti o servizi attraverso partner terzi, come distributori, rivenditori o agenti, anziché direttamente ai clienti finali. Questo approccio può aiutare le aziende a espandere la loro portata sul mercato, a sfruttare i punti di forza dei loro partner e a scalare in modo più efficiente. Tuttavia, una gestione efficace delle vendite di canale richiede una pianificazione e un'esecuzione strategica.  

Ecco alcune best practice per le vendite di canale:

1. Sviluppare una chiara strategia di canale

  • Definire gli obiettivi: Definire chiaramente gli obiettivi di vendita del canale, sia che si tratti di ampliare la portata del mercato, di aumentare il volume delle vendite o di entrare in nuovi mercati.
  • Identificare i partner giusti: Scegliete partner che siano in linea con i vostri valori aziendali, che comprendano il vostro prodotto e che abbiano una forte presenza nei vostri mercati di riferimento.

2. Stabilire solide relazioni con i partner

  • Obiettivi comuni: Assicuratevi che i vostri obiettivi siano allineati con quelli dei vostri partner. Questo crea una situazione vantaggiosa per tutti e favorisce relazioni a lungo termine.
  • Comunicazione regolare: Mantenere una comunicazione aperta e frequente con i partner per garantire l'allineamento, condividere gli aggiornamenti e affrontare tempestivamente qualsiasi problema.

3. Fornire una formazione e un supporto completi

  • Formazione alle vendite: Offrite programmi di formazione per aiutare i vostri partner a comprendere i vostri prodotti, le proposte di valore e i processi di vendita.
  • Supporto al marketing: Fornite materiali di marketing, contenuti in co-branding e supporto per iniziative di marketing congiunte per aiutare i partner a promuovere efficacemente i vostri prodotti.

4. Implementare un solido sistema di gestione dei partner

  • Portale per i partner: Creare un portale dedicato ai partner dove possano accedere a materiali di formazione, strumenti di vendita, risorse di marketing e dati sulle prestazioni.
  • Integrazione CRM: Utilizzare sistemi CRM che supportino la gestione e l'integrazione dei partner, consentendo un migliore monitoraggio delle attività e delle prestazioni dei partner.

5. Incentivare e motivare i partner

  • Strutture di commissione: Progettare strutture di commissioni e incentivi interessanti per motivare i partner a dare priorità ai vostri prodotti.
  • Programmi di ricompensa: Implementare programmi di ricompensa che riconoscano e premino i partner più performanti, come bonus, viaggi o eventi speciali di riconoscimento.

6. Monitoraggio e misurazione delle prestazioni

  • Metriche chiave: Tracciare le principali metriche di performance, come il volume delle vendite, la crescita dei ricavi, la generazione di lead e i tassi di conversione per ciascun partner.
  • Revisioni regolari: Eseguite revisioni periodiche delle prestazioni con i vostri partner per discutere i risultati, identificare le aree di miglioramento e stabilire gli obiettivi futuri.

7. Promuovere la collaborazione e il co-selling

  • Chiamate di vendita congiunte: Incoraggiate chiamate di vendita congiunte e visite ai clienti per combinare i punti di forza del vostro team di vendita e dei vostri partner.
  • Campagne in co-branding: Sviluppare campagne di marketing in co-branding che sfruttino le conoscenze locali e le relazioni con i clienti del partner.

8. Abilitare i partner con la tecnologia

  • Strumenti di vendita: Fornite ai vostri partner gli strumenti di vendita necessari, come demo dei prodotti, calcolatori del ROI e studi di casi di clienti.
  • Automazione del marketing: Utilizzate le piattaforme di automazione del marketing per ottimizzare e migliorare gli sforzi di co-marketing con i partner.

9. Garantire una messaggistica coerente

  • Linee guida del marchio: Fornire linee guida chiare sul marchio per garantire che tutte le comunicazioni dei partner e gli sforzi di marketing siano coerenti con il vostro marchio.
  • Proposta di valore unificata: Assicurarsi che i partner comprendano e comunichino chiaramente ai clienti la vostra proposta di valore unica.

10. Adattare e scalare

  • Ciclo di feedback: Stabilite un ciclo di feedback con i vostri partner per raccogliere informazioni e apportare le modifiche necessarie alla vostra strategia di canale.
  • Scalabilità: Sviluppare processi e sistemi scalabili che possano crescere con il vostro programma di canale, man mano che aggiungete nuovi partner ed entrate in nuovi mercati.

Quali sono gli esempi di vendite di canale?

Gli esempi di canali di vendita sono:

  1. Sito web aziendale: Spesso le aziende hanno un proprio sito web dove vendono i loro prodotti o servizi direttamente ai clienti. I clienti possono navigare, scegliere ed effettuare acquisti online.
  2. Negozi al dettaglio "Brick-and-mortar": Negozi al dettaglio fisici tradizionali gestiti dall'azienda, dove i clienti possono recarsi di persona per fare acquisti. Ne sono un esempio le boutique di abbigliamento, i negozi di elettronica e i negozi di alimentari.
  3. Piattaforme di e-commerce: Vendere prodotti o servizi su piattaforme di e-commerce popolari come Amazon, eBay, Shopify o WooCommerce.
  4. Vendita all'ingrosso: Vendita di prodotti all'ingrosso a grossisti che poi li distribuiscono a dettaglianti o altre aziende.
  5. Vendite tramite distributori: Utilizzo di distributori per raggiungere una rete più ampia di rivenditori o clienti. I distributori acquistano i prodotti dal produttore e li vendono alla propria rete.
  6. Operazioni in franchising: Concessione a individui o entità dei diritti di gestire le proprie attività utilizzando il marchio e il modello commerciale dell'azienda. Ne sono un esempio i franchising di fast-food come McDonald's o di negozi al dettaglio come The UPS Store.
  7. Mercati online: Sfruttare i mercati online come Alibaba, Etsy o Airbnb per elencare e vendere prodotti o servizi a un pubblico globale.

Quali sono i vantaggi delle vendite di canale?

I vantaggi delle vendite di canale sono:

  1. Rete più grande
  2. Accesso a nuovi mercati
  3. Fiducia incorporata
  4. Portata amplificata
  5. Spese generali ridotte
  6. Soddisfazione del cliente
  1. Rete più ampia: I partner possono far conoscere il vostro marchio a clienti che non fanno parte della vostra cerchia, aiutandovi a incrementare le vendite più velocemente di quanto potreste fare da soli.
  2. Accesso a nuovi mercati: I partner che conoscono nicchie o aree geografiche specifiche possono aiutarvi a espandere i vostri mercati in modo più efficace.
  3. Fiducia incorporata: Se i clienti conoscono e si fidano già del vostro partner, la sua credibilità va a vantaggio anche di voi, rendendo più facile ottenere la fiducia dei clienti.
  4. Amplificazione della portata: I partner possono amplificare i vostri sforzi di marketing con i loro, ospitando eventi locali, stimolando le registrazioni ai webinar o fornendo formazione in loco ai clienti.
  5. Spese generali più basse: La vendita indiretta non comporta molte delle spese associate alla vendita diretta, come gli stipendi dei dipendenti, l'assicurazione sanitaria, gli uffici e il chilometraggio, perché i partner non sono vostri dipendenti.
  6. Soddisfazione del cliente: Le partnership possono completare la vostra soluzione con prodotti o servizi complementari, consentendovi di soddisfare meglio le esigenze e le preferenze dei clienti senza dover costruire tutto da soli.

Sondaggi sul polso dei dipendenti:

Si tratta di brevi sondaggi che possono essere inviati frequentemente per verificare rapidamente cosa pensano i vostri dipendenti di un argomento. Il sondaggio comprende un numero ridotto di domande (non più di 10) per ottenere rapidamente le informazioni. Possono essere somministrati a intervalli regolari (mensili/settimanali/trimestrali).

Incontri individuali:

Organizzare riunioni periodiche di un'ora per una chiacchierata informale con ogni membro del team è un modo eccellente per farsi un'idea reale di ciò che sta accadendo. Poiché si tratta di una conversazione sicura e privata, aiuta a ottenere maggiori dettagli su un problema.

eNPS:

L'eNPS (employee Net Promoter score) è uno dei metodi più semplici ma efficaci per valutare l'opinione dei dipendenti sulla vostra azienda. Include una domanda intrigante che misura la fedeltà. Un esempio di domande eNPS è il seguente: Quanto è probabile che raccomandi la nostra azienda ad altri? I dipendenti rispondono al sondaggio eNPS su una scala da 1 a 10, dove 10 indica che è "altamente probabile" che raccomandino l'azienda e 1 indica che è "altamente improbabile" che la raccomandino.

In base alle risposte, i dipendenti possono essere classificati in tre diverse categorie:

  • Promotori
    Dipendenti che hanno risposto positivamente o sono d'accordo.
  • Detrattori
    Dipendenti che hanno reagito negativamente o in disaccordo.
  • Passivi
    I dipendenti che sono rimasti neutrali nelle loro risposte.

Quali sono gli svantaggi delle vendite di canale?

Gli svantaggi delle vendite di canale sono:

  1. Minore controllo sulle vendite
  2. Rischio del marchio
  3. Profitti ridotti
  4. Più difficile da gestire
  5. Ciclo di feedback più lento
  1. Minore controllo sulle vendite: Nelle vendite di canale, non siete voi a gestire direttamente il processo di vendita. Ciò significa che i vostri rappresentanti di vendita potrebbero non avere la possibilità di intervenire se un partner gestisce male un affare. Inoltre, può comportare un minor controllo sulla tempistica della trattativa, il che può essere frustrante e comportare ricavi imprevedibili.
  2. Rischio per il marchio: La collaborazione con aziende che hanno una cattiva reputazione o che trattano male i clienti può riflettersi negativamente sul vostro marchio. È fondamentale scegliere partner di canale con una buona reputazione e un eccellente servizio clienti per evitare danni al marchio.
  3. Profitti ridotti: I partner di canale ricevono in genere una parte dei ricavi di ogni vendita effettuata, il che significa che si guadagna meno sulle singole vendite. Tuttavia, è importante considerare che la collaborazione con il canale di vendita può essere più conveniente rispetto all'acquisizione diretta dei clienti.
  4. Più difficile da gestire: L'implementazione di modifiche alla strategia di vendita, alla messaggistica, all'offerta di prodotti o a cambiamenti importanti può essere impegnativa in un modello di vendita di canale. Non si tratta solo di apportare modifiche a un team interno, ma a più gruppi esterni, il che può complicare il processo.
  5. Ciclo di feedback più lento: Poiché i vostri partner sono in contatto diretto con alcuni o tutti i vostri clienti, il feedback può richiedere più tempo per raggiungervi. Inoltre, il feedback potrebbe non essere sempre accurato o imparziale al 100%, anche se i vostri partner sono affidabili.

Come implementare le vendite di canale?

Implementare le vendite di canale:

  1. Definire la strategia di vendita del canale
  2. Stabilire obiettivi realistici
  3. Identificare i partner target
  4. Reclutamento di partner
  5. Imbarco e formazione dei partner
  6. Definire le regole di ingaggio
  7. Implementare gli indicatori chiave di prestazione (KPI)
  8. Fornire supporto al marketing
  9. Comunicare regolarmente con i partner
  10. Monitoraggio e valutazione delle prestazioni
  1. Definire la strategia di vendita del canale: Iniziate a definire lo scopo e gli obiettivi del vostro programma di vendite di canale. Considerate gli obiettivi che volete raggiungere attraverso i partner di canale, come l'espansione in nuovi mercati o il raggiungimento di una base di clienti più ampia.
  2. Stabilire obiettivi realistici: Stabilire obiettivi specifici, misurabili e realistici per il programma di vendita del canale. Questi obiettivi devono essere in linea con gli obiettivi aziendali generali.
  3. Identificare i partner target: Identificare i potenziali partner di canale che si allineano con il vostro mercato di riferimento e con le vostre offerte di prodotti. Cercate partner con prodotti o servizi complementari.
  4. Reclutamento dei partner: Sviluppare una strategia di reclutamento per attrarre potenziali partner. Ciò può comportare la partecipazione a eventi di settore, lo sfruttamento della rete esistente o l'utilizzo di piattaforme di reclutamento di partner. Raggiungete i potenziali partner con una proposta di valore convincente, sottolineando i vantaggi della partnership.
  5. Inserimento e formazione dei partner: Una volta reclutati i partner, è necessario fornire programmi completi di onboarding e formazione. Offrite supporto e risorse continue, come formazione sui prodotti, materiale di vendita e di marketing.
  6. Definire le regole di ingaggio: Stabilire regole di ingaggio chiare, soprattutto se i partner vendono prodotti simili o concorrenti. Definite come i partner devono collaborare con il vostro team di vendita diretta e gestire lead e opportunità.
  7. Implementare gli indicatori chiave di prestazione (KPI): Definire indicatori di performance chiave (KPI) per monitorare il successo del programma di vendita del canale. I KPI possono includere il numero di accordi con i partner registrati, il valore medio degli accordi, la durata del ciclo di vendita e i punteggi di soddisfazione dei partner.
  8. Fornire supporto di marketing: Offrire supporto di marketing per aiutare i partner a promuovere efficacemente i vostri prodotti o servizi. Ciò può includere la fornitura di materiali di marketing a marchio congiunto, la facilitazione di campagne di marketing congiunte o l'offerta di fondi per le attività di marketing dei partner.
  9. Comunicare regolarmente con i partner: Mantenere una comunicazione regolare con i partner di canale. Fornite aggiornamenti sugli sviluppi dei prodotti, sulle strategie di vendita e sulle intuizioni del mercato.‍
  10. Monitorare e valutare le prestazioni: Monitorare costantemente le prestazioni dei partner e tenere traccia dei progressi verso gli obiettivi. Utilizzate strumenti di analisi e di reporting per valutare l'impatto del vostro programma di vendita di canale.

Come misurare il programma di vendita del canale?

Metodi per misurare efficacemente il programma di vendita del canale:

  1. Numero totale di partner
  2. Raggiungimento della quota di reclutamento
  3. Tasso di abbandono dei partner
  4. Percentuale di partner reclutati per canale
  5. Costo medio di reclutamento e inserimento di un nuovo partner
  6. Tempo medio di reclutamento e inserimento di un nuovo partner
  7. Numero totale di accordi partner registrati
  8. Valore medio dell'accordo con il partner
  9. Percentuale di accordi accettati e presentati dai partner
  1. Numero totale di partner: Questo parametro aiuta a misurare l'efficacia degli sforzi di ricerca e di costruzione di relazioni con i partner.
  2. Raggiungimento della quota di reclutamento: Misura il successo dei vostri sforzi di reclutamento nel raggiungere gli obiettivi di acquisizione dei partner.
  3. Tasso di abbandono dei partner: Calcolare il tasso di abbandono dei partner o di interruzione della collaborazione con la vostra azienda. Un alto tasso di abbandono può indicare problemi che richiedono attenzione.
  4. Percentuale di partner reclutati per canale: Determinare l'origine delle partnership. Questa metrica vi aiuta a capire quali sono i canali o i metodi più efficaci per il reclutamento dei partner.
  5. Costo medio del reclutamento e dell'inserimento di un nuovo partner: Calcolare i costi associati al reclutamento e all'inserimento di un nuovo partner. Questo aiuta a valutare l'efficienza del vostro processo di acquisizione dei partner.
  6. Durata media del reclutamento e dell'inserimento di un nuovo partner: Misurare il tempo necessario per portare a bordo un nuovo partner. Un processo di onboarding lungo potrebbe richiedere una semplificazione.
  7. Numero totale di transazioni registrate dai partner: Traccia il volume delle transazioni registrate dai tuoi partner di canale per comprendere la loro attività di vendita.
  8. Valore medio delle trattative con i partner: Calcola il valore medio degli accordi generati dai partner di canale. Questo indica quanto efficacemente vendono i vostri prodotti o servizi.‍
  9. Percentuale di accordi accettati dai partner: Misura la percentuale di offerte presentate dai partner che vengono accettate. Tassi di accettazione elevati indicano l'efficacia dei partner.

Blog simili

Collegamenti rapidi

Soluzioni software
Articoli più importanti
Glossari