I programmi di rimborso in contanti sono semplici: quando si effettua un acquisto con una carta di credito aderente o presso determinati rivenditori, si riceve una percentuale dell'importo dell'acquisto come ricompensa. Questi premi possono essere riscossi sotto forma di accrediti sull'estratto conto, depositi diretti sul conto corrente, carte regalo o merci.
I premi cash back sono incentivi offerti dalle società di carte di credito in cui i titolari ricevono una percentuale dei loro acquisti sotto forma di contanti. Ciò significa che una parte dell'importo speso per gli acquisti idonei con la carta di credito viene restituita al titolare, di solito sotto forma di accredito sull'estratto conto o di versamento diretto su un conto bancario collegato.
In genere, i premi in contanti guadagnati con gli acquisti effettuati con la carta di credito personale non sono considerati reddito imponibile dall'IRS. Questo perché sono considerati un rimborso o uno sconto piuttosto che un reddito. Tuttavia, se si ricevono premi in contanti tramite una carta di credito aziendale o come parte di una spesa aziendale, possono essere considerati reddito imponibile. È sempre consigliabile consultare un professionista fiscale per avere consigli specifici sulla propria situazione.
Sì, i premi in contanti ottenuti con le carte di credito aziendali possono essere considerati un reddito imponibile. Poiché questi premi sono spesso legati a spese aziendali, il fisco potrebbe considerarli come una forma di reddito per l'azienda. È importante che i titolari di aziende tengano una registrazione accurata dei premi in contanti ottenuti e che si rivolgano a un professionista fiscale per comprenderne le implicazioni fiscali.
La scelta tra cash back e carte premio dipende dalle preferenze individuali e dalle abitudini di spesa. Le carte cash back offrono premi semplici sotto forma di contanti, il che le rende facili da capire e da usare. Le carte premio, invece, possono offrire punti, miglia o altri tipi di premi che possono essere riscattati per viaggi, merci o altri vantaggi. In definitiva, l'opzione migliore è quella che si allinea alle vostre abitudini di spesa e fornisce il massimo valore in base alle vostre preferenze.
In molti casi, i premi in contanti ottenuti con le carte di credito possono essere convertiti in denaro effettivo. Questo può essere fatto attraverso le opzioni di riscatto offerte dall'emittente della carta di credito, come l'applicazione del cash back come credito sull'estratto conto, il deposito su un conto bancario collegato o la ricezione di un assegno per posta. Tuttavia, i metodi di riscossione possono variare a seconda dell'emittente della carta di credito, quindi è importante verificare con l'emittente della carta i dettagli specifici su come convertire i premi in denaro in contanti.
Esistono vari tipi di premi cash back:
Sebbene i premi in contanti possano essere redditizi, ci sono potenziali insidie a cui prestare attenzione:
La carta di credito con i migliori premi in contanti può variare a seconda delle abitudini di spesa e delle preferenze individuali. Alcune opzioni popolari includono la Chase Freedom Unlimited, la Citi Double Cash Card e la Discover it Cash Back. Queste carte offrono tassi di cash back competitivi e possono anche essere dotate di ulteriori vantaggi come bonus di iscrizione, nessuna tassa annuale o periodi introduttivi a tasso zero.
Per sfruttare al meglio i premi cash back, considerate le seguenti strategie:
Si tratta di brevi sondaggi che possono essere inviati frequentemente per verificare rapidamente cosa pensano i vostri dipendenti di un argomento. Il sondaggio comprende un numero ridotto di domande (non più di 10) per ottenere rapidamente le informazioni. Possono essere somministrati a intervalli regolari (mensili/settimanali/trimestrali).
Organizzare riunioni periodiche di un'ora per una chiacchierata informale con ogni membro del team è un modo eccellente per farsi un'idea reale di ciò che sta accadendo. Poiché si tratta di una conversazione sicura e privata, aiuta a ottenere maggiori dettagli su un problema.
L'eNPS (employee Net Promoter score) è uno dei metodi più semplici ma efficaci per valutare l'opinione dei dipendenti sulla vostra azienda. Include una domanda intrigante che misura la fedeltà. Un esempio di domande eNPS è il seguente: Quanto è probabile che raccomandi la nostra azienda ad altri? I dipendenti rispondono al sondaggio eNPS su una scala da 1 a 10, dove 10 indica che è "altamente probabile" che raccomandino l'azienda e 1 indica che è "altamente improbabile" che la raccomandino.
Per ottenere i premi cash back, in genere è necessario utilizzare una carta di credito che offra cash back sugli acquisti idonei. Una volta ottenuta una carta di credito con cash back, è sufficiente utilizzarla per fare acquisti come si farebbe normalmente. Assicuratevi di leggere i termini e le condizioni della carta per capire quali acquisti si qualificano per i premi in contanti e le eventuali limitazioni o esclusioni che possono essere applicate.
I premi cash back funzionano offrendo ai titolari di carta di credito una percentuale di rimborso sui loro acquisti. Ad esempio, se una carta di credito offre il 2% di cash back sui generi alimentari e si spendono 100 dollari in generi alimentari, si guadagnano 2 dollari di cash back. Questo cash back si accumula nel tempo e può essere riscosso sotto forma di accredito sull'estratto conto, di versamento diretto su un conto bancario o, talvolta, di assegno.
I metodi di riscossione dei premi in contanti variano a seconda dell'emittente della carta di credito. In genere, è possibile riscattare i premi in contanti attraverso il sito web o l'applicazione mobile dell'emittente della carta di credito. Le opzioni di riscatto più comuni includono l'applicazione del cash back come credito di estratto conto per il saldo, il deposito su un conto bancario collegato, la ricezione di un assegno per posta o l'utilizzo per effettuare acquisti direttamente attraverso il portale dei premi dell'emittente della carta di credito.